Il passaggio dall’estate all’autunno oltre a portare giornate più corte, temperature più basse e qualche raffreddore, spesso è causa di variazioni d’umore tendenti verso il basso. Sarà che adoro il caldo, l’estate e le giornate lunghe, mi capita che appena settembre s’inoltra verso il periodo in cui cadono le foglie, cado pure io. Eppure adoro gli arancioni, i marroni, i gialli, l’ocra, il rame..i colori autunnali m’incantano quasi di più dei pastelli primaverili. Ma non è quello!
So di essere particolarmente sensibile all’energia delle stagioni, me lo confermano le mie preferenze alimentari: ad un certo punto non ho più voglia di pomodori, cetriolo, zucchine e comincio a cercare zucca, radicchio e nocciole. Così capita che alla diminuzione delle ore di luce naturale corrisponde una mia fase d’introversione, quasi mi stessi preparando all’inverno che si sa, conduce spontaneamente ad essere più chiusi: cappotti al posto di prendisole, poca voglia di uscire anziché voler stare fuori fino a tardi, il dinamismo tipicamente estivo viene soppiantato da una generale tendenza alla pigrizia. È naturale. La cosa brutta è che insieme a tutto questo, si appesantiscono i pensieri, l’umore si abbassa e passa la voglia di far bene.
La cosa interessante è che ho trovato la soluzione a questi momenti di depressione e inettitudine lavorando sulla casa. Probabilmente hai sentito parlare di decluttering, la pratica di liberarsi del superfluo allo scopo di recuperare spazio prezioso e stimolare pensieri positivi. Non serve ti dica che poi, i pensieri si trasformano in azioni. Ora ti spiego come funziona e perché ogni volta che mi ci metto, si rivela un toccasana.
Come consulente feng shui, ho voluto approfondire il tema e dopo essermi appassionata leggendo qualche articolo, ho frequentato dei corsi condotti dalla professionista che ritengo essere oggi la guru del decluttering e dello space clearing, Karen Kingston. Insieme a me c’erano un centinaio di persone provenienti da tutto il mondo.
L’ordine è uno dei principi basilari del feng shui, l’arte di disporre lo spazio in sintonia con te stesso e in armonia con l’ambiente che ti circonda, per questo non avrei potuto esimermi dallo sperimentare in prima persona i benefici del repulisti fatto con criterio. Solo così ho potuto, in seguito, cominciare ad aiutare i miei clienti a vivere con entusiasmo le prime fasi delle consulenze che mi richiedono. Perché diciamocelo, per mettersi a selezionare in modo critico gli oggetti che riteniamo utili e importanti, nonostante siano anni o mesi che non li usiamo, ci vogliono impegno, tempo e determinazione. Allora ho estrapolato le fasi fondamentali della procedura lasciando i dettagli ai maniaci dell’ordine e ai professionisti, e ho ideato il gioco dei cinque scatoloni.
Come tutti i giochi ha delle regole che t’illustrerò, non prima d’averti detto che la cosa divertente sta nel vedere gli scatoloni pieni degli oggetti che tu avevi caricato di significati e sapere che nulla o quasi sarà buttato nella spazzatura.
Quando faccio questo gioco,
avverto un aumento d’ossigeno nei polmoni e un’apertura del sorriso direttamente proporzionali al riempimento dei contenitori .
E tu, cosa pensi che ti succederebbe se come Alice decidessi di mettere ordine in un di quegli angoli di casa in cui si trovano ammassate varie ed eventuali?
Ecco allora le istruzioni del gioco. Te le presento in formato immagine in modo che tu possa salvarle nella tua galleria o stamparle per averle a portata di mano ogni volta che hai bisogno di guadagnare spazio prezioso, stimolare pensieri positivi, ossigenare i polmoni e allargare il tuo sorriso. Così è successo a me quando mi sono messa all’opera e ho “decluterizzato” due cassetti di quelli che non si aprivano più da quanta roba c’era dentro, più un mobile della terrazza.
Sei pronto? Sei pronta?
GIOCAAAAAA!!
Per concludere, una raccomandazione. Per non rendere vano il lavoro che hai fatto e onorare il tuo impegno, stabilisci un termine entro il quale dovrai avere regalato, riciclato, venduto, buttato gli oggetti che hai messo negli scatoloni. Non vorrai avere fatto tutto questo solo per trasferire i pensieri negativi e la pigrizia da un posto ad un altro della mente, vero?
Se qualcosa non ti è chiaro, se vuoi saperne di più sul decluttering, se vuoi chiedermi informazioni sul feng shui, perché hai deciso di arredare la tua casa, il tuo ufficio o un ambiente in particolare, vuoi essere in sintonia con te stesso/a e in armonia con l’ambiente circostante, compila questo modulo e ti richiamerò prima possibile per dirti come posso aiutarti.
come si fa a non mettere tutto nello scatolone numero 1 :(
Ciao Roberto. Penso che chiedersi “a cosa mi serve questa cosa che sto mettendo nello scatolone numero 1?” possa essere d’aiuto. ;)